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Quando si parla di bellezza, ogni dettaglio conta. Ma il segreto per una pelle dall’aspetto giovane, sano e luminoso non risiede solo nell’assenza di rughe: è la qualità cutanea a fare davvero la differenza. Ecco perché la combinazione tra biorivitalizzazione e filler rappresenta oggi una delle strategie più efficaci per un risultato armonioso, naturale e duraturo.
Due approcci, un unico obiettivo: rigenerare la pelle
La biorivitalizzazione agisce in profondità, migliorando la funzionalità della pelle grazie a soluzioni polirivitalizzanti come NCTF®, un cocktail brevettato con 59 attivi e acido ialuronico, studiato per risvegliare la vitalità cutanea. Questo trattamento stimola la rigenerazione cellulare, aumenta l’idratazione, migliora l’elasticità e dona luminosità al viso. È indicato per viso, collo, décolleté, mani e altre aree soggette ai segni del tempo.
Dall’altro lato, i filler come la gamma ART FILLER® intervengono in modo mirato per rimpolpare le rughe, ridefinire i volumi del volto e valorizzare le labbra. Grazie alla tecnologia Tri-Hyal, garantisce un'integrazione tissutale ottimale e risultati duraturi fino a 18 mesi.
La forza della sinergia
Utilizzare biorivitalizzazione e filler in sinergia significa agire su due livelli complementari:
La proposta Fillmed: trattamenti su misura per ogni esigenza
Fillmed, azienda pioniera nella medicina estetica rigenerativa, propone un’ampia gamma di soluzioni per soddisfare ogni tipo di esigenza:
La combinazione tra biorivitalizzazione e filler non è solo un trattamento estetico, ma una vera strategia di cura della pelle. Con la giusta sinergia, ogni medico può costruire percorsi di bellezza su misura, in totale sicurezza e con risultati che fanno la differenza.